Intervista a Lorenzo Ghetti
Parlare di Web Comics e fumetto online oggi in Italia non è affatto facile. C’è ancora molta confusione tra i fumetti digitali, che si possono leggere su piattaforme come https://www.comixology.com e dei veri e propri webcomic pensati e ideati specificatamente per essere fruiti tramite smartphone o pc e tablet e le cui peculiarità meglio vengono messe in risalto e valorizzate dai device su cui decidiamo di leggerli, creando non solo un’esperienza di lettura ma un’esperienza immersiva e, a volte, interattiva. Nel lontanissimo 2015 la prima App per fruire in maniera adeguata dei fumetti sui nostri device fu Verticomics creata e curata dal gruppo che cura il sito Verticalismi. Poi nacque il portale di giornalismo a fumetti Graphic-news, che ora ha un momento di fermo, e poi il vuoto. In Italia c’è la tendenza, atavica, a dubitare e a sospettare di tutto e tutti senza un briciolo di curiosità e interesse per le novità. Nonostante questo, per fortuna, emerge sempre qualche perla rara che riesce a farsi largo in questo vuoto pneumatico. Progetti come “drengexplosion” dell’illustratore Michele Bruttomesso ( https://michelebruttomesso.com/) ne sono un esempio e non sarebbe esistito senza l’influsso di questo fumettista che vado a presentarvi. Il precursore del webcomic in Italia penso sia stato Lorenzo Ghetti. Creatore del progetto http://www.tobecontinuedcomic.com, si occupa di fumetto, giochi di ruolo, organizzare iniziative, consulenze e sceneggiature per altri. Sua è la anche la serie Millennials (https://millennialscomic.bigcartel.com ) disegnata da tante penne fortunate di questi ultimi anni come Claudia Nuke Razzoli e Caterina Cappelli. Inizio con la consueta domanda: Da dove vieni? Da un periodo bello intenso in cui ho scoperto che la vita liceale non è il mondo vero. Ci ho messo qualche anno per trovare un nuovo equilibrio, ma una volta messi bene i piedi per terra ho cominciato a correre. Ho avuto la fortuna di incontrare all'Accademia (di Belle Arti di Bologna) gente che correva più forte di me con cui ho iniziato a fare autoproduzione sotto il nome di Delebile: fumetti indipendenti che stampavano e vendevano da soli ai festival. Poi mi sono staccato per provare a fare cose per conto mio ed è nato TO BE continued, un fumetto web che ho sviluppato insieme a Carlo Trimarchi e che mi ha fatto capire diverse cose sul linguaggio fumetto. Dove sei in questo momento? A Novembre scorso è uscito il mio primo fumetto edito dalla casa editrice Coconino press e sto lavorando al secondo in uscita l'anno prossimo. Ho conosciuto Coconino sotto la forma dell'editor Giovanni Ferrara, che mi ha proposto di lavorare a qualcosa insieme: è nato Dove non sei tu, un fumetto per ragazzi di fantascienza che parla di relazioni e tecnologia. Nel tempo libero dai fumetti lavoro per diverse realtà: mi occupo della sezione ragazzi di BilBOlbul Festival Internazionale di Fumetto; leggo manoscritti in lingua inglese per Piemme; si sta concludendo in queste settimane il progetto Erc Comics, una piattaforma online di fumetti ispirati alla ricerca in Europa, a cui ho partecipato come consulente e sceneggiatore; lavoro come assistente alla didattica all'Accademia di Belle Arti di Bologna e infine collaboro al progetto Short Rest di Mauro Nanfitò, una rivista indipendente dedicata ai giochi di ruolo. Mi piace essere allo stesso tempo in più posti possibili. domanda: Che tipo di riscontro hai dai tuoi lettori? Fantastico! Ho avuto l'occasione di incontrare molte ragazze e ragazzi che hanno letto il mio fumetto con grande senso critico. Hanno per me sempre domande molto difficili sui miei personaggi e sulle domande che mi sono posto scrivendo.

Dove stai andando?(progetti futuri, idee e curiosità) Al momento sto preparando il materiale per 4 fumetti diversi, uno solo mio e gli altri collaborando con altri autori fantastici (nomi e progetti ancora segreti, ma per poco). Nel frattempo disegno personaggi di Dungeons & Dragons per il mio account Instagram segreto e ultimamente non riesco a togliermi dalla testa l'idea di fare un nuovo progetto digitale. Vedremo! (Allo scorso Lucca Comics and Games Lorenzo era presente con un banchetto nell’area game con SHORT REST, una rivista indipendente creata da Mauro Nanfitò e dedicata alla quinta edizione Dungeons and Dragons di cui Lorenzo Mò ha illustrato l'intero numero #0 mentre nel numero #1 ci sono illustratori del calibro di Bianca Bagnarelli, Andrea Settimo e altri. Potete conoscerlo meglio andando nella sezione about del suo web comic http://tobecontinuedcomic.com/about e nei vari social e fiere del fumetto. Grazie Lorenzo!